In occasione della giornata internazionale contro l’omofobia
trovo utile parlare del rapporto tra omosessualità e Luteranesimo. In tutto il
mondo esistono differenti Chiese Luterane, tutte raccolte sotto la Federazione
Mondiale Luterana, e se in alcune aree si possono trovare Chiese che non vedono
di buon occhio l’omosessualità, il pensiero generale è quello di accettazione e
di inclusione all’interno della realtà della Comunità; nella Chiesa Luterana,
infatti, non vi è alcuna forma di discriminazione per quanto riguarda
omosessulità (sia maschile che femminile) ed è possibile vedere benedizioni di
coppie omosessuali al pari di quelle eterosessuali e trovare nelle Chiese
pastori dichiaratamente gay, tutto nel più totale rispetto e nella più totale
accettazione, come per esempio il Vescovo Luterano Guy Erwin, Vescovo
statunitense gay e sposato.
In Italia, la Chiesa Luterana in Italia (CELI) è favorevole
all’omosessualità e la considera al pari dell’eterosessualità, quindi non ci
sono differenze nel benedire l’unione fra coppie etero e coppie gay, come anche
la possibilità di diventare pastori è identica, sia che si sia etero, sia che si
sia omosessuali.
È quindi un bene ed un’opportunità, che gli omosessuali,
normalmente discriminati dalla Chiesa maggioritaria in Italia (Chiesa
Cattolica), abbiamo la possibilità di vivere la loro fede nel più totale
rispetto ed inclusione.
Di seguito vi è il link con il comunicato ufficiale della
Chiesa Luterana in Italia sull’omosessualità e sulla benedizione di coppie
dello stesso sesso :
http://www.chiesaluterana.it/benedizioni-di-coppie-etero-e-omosessuali/
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